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Devi ridurre i tempi di imballaggio? Scegli le casse per imballaggio pieghevoli senza chiodi

In genere quando si ha la necessità di spedire determinati prodotti o una determinata quantità di merce si pensa subito a come fare per ridurre al minimo la possibilità di rotture, smarrimenti e non solo. Un’altra preoccupazione costante, infatti, è quella di ridurre al minimo i tempi necessari per effettuare gli imballaggi. Tuttavia, in pochi sanno che esiste uno strumento pensato proprio per garantire tutto questo, ovvero, le cosiddette casse pieghevoli.
Cosa sono le casse per imballaggi pieghevoli
Come lo stesso nome suggerisce, le casse per imballaggi pieghevoli sono degli strumenti pensati per poter spedire la merce in modo rapido e veloce. Sono costituite da quattro pareti in legno, tutte collegate da un elemento in lamierino, che permette di piegare le pareti della cassa. Questa soluzione offre notevoli vantaggi come, ad esempio, l’ottimizzazione dello spazio in fase di trasporto e di stoccaggio della merce. Diversamente da altri strumenti simili, come ad esempio i famosissimi pallet, le casse per imballaggi pieghevoli sono molto più compatte e facili da gestire. Il che significa, in poche parole, che permettono di salvaguardare lo spazio, cosa piuttosto importante per chi deve gestire tantissime merci in luoghi ristretti.
E non finisce di certo qui, a seconda delle esigenze, infatti, è possibile anche richiedere delle personalizzazioni, ad esempio, per far apporre il proprio logo oppure per modificarne le fattezze estetiche, oppure ancora per richiedere un maggiore spessore delle pareti in legno. In genere lo spessore del compensato raggiunge i sei millimetri, tuttavia, è possibile richiederne uno molto più spesso a seconda della portata necessaria.
Perché conviene usarle
I vantaggi che ruotano attorno all’utilizzo di queste particolari casse sono davvero notevoli e molteplici. In primis, si tratta di strumenti molto resistenti, capaci di garantire un’ottima resistenza e sicurezza per qualsiasi trasporto o merce che sia. Più precisamente, in virtù delle loro caratteristiche strutturali, le casse garantiscono la resistenza anche a forti pressioni esterne, al taglio, a eventuali urti con altri oggetti o derivanti da cadute ecc. Ma non finisce qui, le casse di legno per imballaggio, infatti, possiedono anche un’ottima resilienza, ovvero la capacità di un determinato materiale di assorbire un urto senza rompersi. Si tratta, come è facile dedurre, di un’ottima caratteristica per uno strumento il cui scopo è quello di proteggere la merce o altri oggetti (magari anche piuttosto delicati).
Il materiale più usato
Generalmente il materiale maggiormente utilizzato per realizzare le casse da legno per imballaggi è l’abete. Il motivo è ovvio, questo particolare legno possiede caratteristiche strutturali piuttosto notevoli, ad esempio si flette in modo notevole e possiede una massa volumica minore rispetto ad altre tipologie di legno. Ovviamente per garantire il massimo delle prestazioni di questo materiale è fondamentale procedere alla cosiddetta fumigazione. Quest’ultima ha uno scopo ben preciso, ovvero evitare il formarsi di muffe, di insetti, organismi infestanti etc. In poche parole, lo scopo di questa procedura non è solo quella di esaltare le qualità e le caratteristiche dell’abete ma anche quello di garantire un ottimo livello di igiene delle casse, il che le rende un ottimo mezzo di spedizione.