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La Normativa Fitok e ISPM-15: le sue origini e funzionalità

….. Un po’ di storia
La Normativa Fitok e ISPM-15
L’origine della Normativa ISPM-15 e IPPC
(International Plant Protection Convention-IPPC)
Erano i primi anni 2000 esattamente a Marzo del 2002 che la commissione per le misure fitosanitarie (CPM) ha annunciato che circa in 90 paesi del mondo avevano appena approvato le nuove linee guida ( Normativa ISPM 15 ) sui materiali da imballaggio in legno per prevenire
possibili diffusioni di insetti oppure di microorganismi derivati dal legno grezzo non lavorato.
Secondo la FAO l’obiettivo non è solo quello di proteggere solo le foreste ma il libero commercio
mondiale in quanto sotto forma di Pallet, Casse, Gabbie oppure materiale da stivaggio
è utilizzato per l’80% delle spedizione transnazionali.
le sue origini
Così nasce il simbolo della Spiga ( IPPC )
per garantire che il materiale da imballaggio sia privo
di organismi nocivi e gli esportatori dovranno certificare con un simbolo universalmente
riconosciuto che il materiale è stato fumigato o trattato termicamente con bromuro di metile
oppure ad una temperatura di 56° per 30minuti questo trattamento ovvero la Normativa ISPM-15
fornisce un orientamento per le NPPO ( Organizzazione Nazionale Fitosanitaria Funzionale* )
in merito alla regolamentazione sul materiale da imballaggio in legno che è risaputo costituire
un’importante via di trasmissione e diffusione di organismi nocivi da quarantena quindi
questo trattamento rende privo di parassiti nocivi.
Gli standard Internazionali adottati dall’IPPC
sono riconosciute dall’ Organizzazione Mondiale del Commercio ( WTO)
questo accordo stabilisce ad esempio quanto segue :
le misure sanitarie o fitosanitarie conformi alle normative internazionali,
alle linee guide o alle raccomandazione in materia sono ritenute per tutelare
la vita umana, animale o vegetale o la salute e si presume siano conformi
alle disposizione di pertinenza del presente Accordo (…)
*Ente incaricato di sorvegliare che vengano applicata la normativa per i paesi esportatori.
Fitok la storia
Il Fitok è un Comitato Tecnico parte del Consorzio Legno e Sughero ( Conlegno* )
riconosciuto delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, con il decreto
del 13 luglio 2005 quale gestore a livello nazionale del Marchio IPPC/FAO
che garantisce la conformità fitosanitaria.
Linee guida
Per agevolarne la lettura e la riconoscibilità, il Comitato traccia le line guida
sull’utilizzo del marchio e della tracciabilità con una nuova normativa e stabilisce
che il marchio FITOK debba essere formato da una serie di elementi grafici semplici
ma fondamentali, alcuni dei quali racchiusi in un rettangolo a sua volta
suddiviso in due porzioni. All’interno del riquadro di sinistra.
Lo standard
Lo standard ISPM 15 prevede il logo IPPC/FAO (International Plant Protection Convention),
formato da una spiga stilizzata, mentre all’interno del riquadro di destra viene
apposto il codice identificativo dell’azienda che ha effettuato il trattamento
fitosanitario o che ha prodotto l’imballaggio in legno utilizzando del materiale
già precedentemente trattato. Il codice identificativo, accompagnato dalla sigla HT,
è formato da tre componenti, dove le prime due lettere indicano la sigla del paese
in cui è stato effettuato il trattamento o in cui è stato prodotto l’imballaggio
con materia prima già trattata.
Il Marcatore
Il secondo numero, composto da due cifre, identifica invece il codice della regione
in cui il trattamento è avvenuto, mentre il terzo numero, formato da tre cifre,
è il codice dell’azienda che ha effettuato il trattamento
Al di fuori della forma rettangolare, invece, viene posto sulla destra il logo FITOK di Conlegno,
il Consorzio Servizi Legno Sughero, mentre sulla sinistra viene indicato il numero di riferimento
per la rintracciabilità fitosanitaria. La prima parte, formata da 4 cifre, è il codice progressivo
che identifica il numero di trattamento o il numero di produzione con materiale già trattato,
mentre la seconda parte, formata da due cifre, indica l’anno in cui è avvenuto il trattamento.
La rintracciabilità tramite il marchio FITOK
ed eventuali documenti di accompagnamento
diviene quindi elemento fondamentale per ricostruire e seguire il percorso dei materiali
attraverso tutte le fasi della lavorazione, della trasformazione e della distribuzione, in modo
da garantire il controllo, il ritiro dei prodotti difettosi, le informazioni ai consumatori
e l’attribuzione della responsabilità.
La Sicurezza
Talvolta in alcuni Paesi aderenti alla normativa FAO
si sono verificati episodi di messa in quarantena delle merci esportate che non viaggiavano
su imballaggi marchiati FITOK, con evidenti disagi per tutti gli attori della filiera.
Grazie alla marchiatura FITOK, che garantisce con assoluta certezza che gli imballaggi
in arrivo corrispondono effettivamente ai requisiti fitosanitari richiesti, questi episodi
non si verificano perché la merce può entrare senza restrizioni in tutti i paesi che hanno
sottoscritto la normativa ISPM 15.
…. il sistema di controllo
Fondamentale il sistema gestionale di controllo appositamente creato ( FITOKWEB)
attraverso il quale, in tempo reale le imprese, enti di ispezione e gli organismi di controllo
posso interagire e svolgere ognuno la propria funzione di videosorveglianza trovando un
accordo nazionale per lo standard ISPM-15 introducendo il riferimento di Rintracciabilità
Fitosanitaria conformi allo standard nazionale Italiano.
*CONLEGNO è un Consorzio privato senza scopo di lucro che nasce con l’intento
di tutelare il patrimonio forestale e la biodiversità, favorendo l’impiego del legno,
dalla materia prima all’imballaggio, al legno strutturale.